Approcci Neurotecnologici: La tDCS Domiciliare Per La Cura Della Depressione
La Depressione rappresenta una delle “condizioni mentali” più diffuse in Italia, affliggendo circa 3,2 milioni di persone (5,4% della popolazione > 15 anni). Inoltre, circa un milione di persone sperimenta forme severe e invalidanti di Depressione.
L’impatto economico e sociale della Depressione è drammatico, con costi diretti stimati intorno a 1,25 milioni di euro/anno, senza considerare le spese sostenute dai cittadini per accedere alle cure. Anche sul piano lavorativo, la Depressione incide gravemente, causando un tasso medio assenze dal lavoro triplo rispetto a quello dei lavoratori non affetti.
Il ritardo nella diagnosi costituisce un problema rilevante: mediamente trascorre molto tempo prima che i pazienti ricevano una diagnosi corretta. Questo ritardo aggrava il quadro clinico del paziente e compromette l’efficacia dei trattamenti.
Un terzo dei pazienti affetti da Depressione non risponde ai trattamenti standard disponibili, evidenziando la necessità di approcci terapeutici personalizzati e l’esplorazione di nuove soluzioni terapeutiche scientificamente validate
La tDCS (stimolazione transcranica a corrente diretta) è una tecnica non invasiva di neuromodulazione, che opera ottimizzando l’eccitabilità neuronale di specifiche aree cerebrali mediante l’applicazione di deboli campi elettrici.
Questa tecnica trova impiego in diversi ambiti clinici. Numerosi e autorevoli studi scientifici hanno dimostrato che la tDCS può migliorare significativamente i sintomi depressivi, finanche nei pazienti refrattari ai trattamenti farmacologici tradizionali.
Le linee guida internazionali raccomandano la tDCS come terapia sicura ed efficace per il trattamento della Depressione (massimo livello di evidenza scientifica;doi:10.1093/ijnp/pyaa051).
La tDCS si configura come una promettente innovazione terapeutica, offrendo un’opzione di trattamento anche per condizioni difficili da gestire con i soli farmaci. Contribuisce al benessere dei pazienti e migliora la qualità della vita, aprendo nuove prospettive per il trattamento di diverse patologie neurologiche e psichiatriche.
Flow è tra i dispositivi per la tDCS che hanno ricevuto le più importanti certificazioni e autorizzazioni dagli Enti Regolatori internazionali.
È stato progettato e realizzato dall’azienda svedese “Flow Neuroscience” per l’uso domiciliare, al fine di consentire ai pazienti con Depressione di seguire una terapia efficace e sicura restando a casa.
Flow ha ottenuto la designazione di Breakthrough Device dalla FDA ed è certificato come Dispositivo Medico di Classe IIIA dalla CE. È approvato per l’uso clinico in Europa e viene utilizzato in vari contesti sanitari, sia privati che pubblici (incluso il sistema sanitario nazionale inglese, NHS).
Lo Studio Psichiatrico Marasco offre Flow in comodato d’uso gratuito per tutta la durata del trattamento: i pazienti vengono monitorati da remoto durante l’esecuzione delle sessioni di neuromodulazione e trasmettono ogni volta, tramite un’APP dedicata, autovalutazioni cliniche sul decorso dei propri sintomi depressivi.
FAQ
- La tDCS è sicura?
Assolutamente sì! La tDCS utilizza l’elettricità in modo sicuro ed efficace. - La tDCS è davvero efficace?
La tDCS viene studiata già da alcuni decenni. Le evidenze scientifiche sulla sua efficacia sono numerose e consistenti (Level A – EBM, 2021). - La tDCS sostituisce gli psicofarmaci?
È possibile curare la Depressione solo con la tDCS, ma è anche possibile associare alla tDCS i farmaci necessari. - Quali sono gli effetti collaterali della tDCS?
Prurito, formicolio e rossore nel sito di applicazione. Raramente cefalea. - La tDCS è come l’Elettroshock?
No, la tDCS è tutt’altro. La tDCS applica correnti elettriche molto deboli, per alcuni minuti al giorno, in completa sicurezza. - Posso fare la tDCS a casa?
Certo, nel momento della giornata che si preferisce. Comodamente sul divano o mentre si ascolta la musica.
Bibliografia
Di seguito troverai una selezione della letteratura scientifica sulla tDCS, nonché link a materiale informativo e ad altre risorse utili.
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Una reperibilità che consente ai pazienti di non sentirsi mai abbandonati, soprattutto durante i primi periodi di trattamento, che sono normalmente quelli più delicati, e durante eventuali fasi critiche che possono occorrere anche dopo il termine della terapia.
Gli Psicofarmaci, come del resto la maggior parte delle sostanze prescritte dai medici quotidianamente, possono produrre effetti non desiderati. Questi sono spesso inevitabili, ma possono essere attenuati e contrastati, sia mediante l’adeguamento delle dosi prescritte, sia con il ricorso ad altri farmaci specifici. In ogni caso, è necessario che tali effetti vengano comunicati al paziente prima dell’inizio della cura e monitorati attentamente – sia a casa che in studio -, durante il suo svolgimento. Il Dott. Marasco offre ai suoi pazienti un monitoraggio scrupoloso e capillare, sia laboraroristico che clinico-strumentale, degli effetti indesiderati della terapia.